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Sabato 13 Marzo 2010 grande bella avventura, salita con gli sci sulla cima dell'Ortigara a 2.106 mt.

Io e il mio amico Pino avevamo preparato da tempo questa avventura, e sabato appunto date le buone condizioni meteorologiche, sole e assenza di vento abbiamo deciso di seguire la pista Ortigara fino alla sua vetta. Si parte da Campomulo a quota 1.560 metri e si arrivera' in vetta a 2.106 metri. I chilometri totali alla fine saranno 41 e la salita sara' di 23 chilometri totali.

Le sensazioni molto belle ed emozionanti sin dalla partenza.

Si seguira' la pista rossa Moline fino al Bivio Saline poi si abbandonera' e si prendera' a sinistra la pista nera Ortigara. Da qui la salita sara' costante a tratti piu' dolce altri piu' dura fino alla vetta. Si lascera' la vegetazione caratteristica dell'ambiente alpino e verso i 1.900 metri avremo solo una distesa bianca di neve come in un deserto. In vetta solo neve e roccie. E' giunto il momento di sfogare la nostra gioia suonando la famosa campana situata sulla vetta.

E' tradizione di ognuno che arriva in vetta.

E' il momento di un ricordo anche per chi su questa vetta ha perso la vita durante la grande Guerra. Una visita anche al cippo commemorativo.

Lo sguardo spazia verso la Valsugana, un grande salto nel vuoto che divide il Veneto dal Trentino. Ci soffermiamo ancora un po', non si vorrebbe piu' scendere, ma il vento teso e la temperatura bassa nonostante la giornata splendida di sole ci fanno intendere che e' ora di ritornare.

Tanta nostalgia nel lasciare la vetta, ma sicuramente ci ritorniamo.

Ora la discesa, una meraviglia dopo tanta fatica siamo premiati con una discesa di molti chilometri che mette a dura prova la nostra concentrazione. Arriviamo alla base a Campomulo, per un po' rimaniamo in silenzio per riordinare le nostre idee,

non sara' facile spiegare a parole e con le foto le senzazioni provate, solo andando di persona si possono viverle.